Le marmitte dei giganti, raduno dei Picari V edizione

Nel canyon dove il tempo si è fermato.

Anche per quest’anno, terza volta consecutiva, abbiamo deciso di partecipare alla bella manifestazione sportiva che si tiene a Fossombrone, la V edizione del Raduno dei Picari.

Ci piace sempre ritornare qui, perché queste zone ti sanno ritemprare sempre la mente e il corpo.

Quindi tutti nell’Horizon Mobile con le tavole, direzione Marmitte dei Giganti!!!

Fossombrone è un’antica cittadina di origini romane posta nella media valle del Metauro in provincia di Pesaro e Urbino, lungo il percorso dell’antica Flaminia. Sorge poco più a monte della piana fluviale dove si estendeva l’abitato di Forum Sempronii.

Affacciandosi alla spalletta del ponte di Diocleziano presso S. Lazzaro di Fossombrone è possibile scorgere uno spettacolo naturale affascinante ed unico: quello del canyon scavato nei millenni dal Metauro e delle numerose “Marmitte dei Giganti” sparse sulle rive rocciose.

La profonda forra, quasi un piccolo canyon, presenta ripide pareti verticali per un’altezza massima di m. 30 sopra il livello del fiume e di m. 17,50 sotto. La larghezza massima tra le due sponde è di m. 13,20 quella minima di poco più di un metro. Il canyon si presenta come una spaccatura della crosta terrestre che mette a nudo una storia geologica di ben 140 milioni di anni.

Il fascino della zona è poi accresciuto dalla presenza delle cosiddette “Marmitte dei Giganti“, morfosculture prodotte nei secoli dall’erosione fluviale. In sostanza la corrente fluviale, qui dotata di notevole energia, ha usato i ciottoli che trascinava con sé come grandi scalpelli per modellare le sponde e ricavarvi caratteristiche cavità rotondeggianti di varia grandezza (il diametro varia da m. 3 o 4 a meno di un metro), oggi occupate da piccoli specchi d’acqua in cui si riflettono il cielo azzurro e le ripide pareti del canyon con la loro stentata vegetazione.

E noi è proprio questo tragitto che percorreremo.

Arrivati a destinazione iniziamo a gonfiare le tavole e a prepararci. Notiamo che il livello del fiume è buono, ci sarà da divertirsi!!!

Scendiamo un piccolo tratto in discesa a piedi per arrivare a una piccola radura, da dove entreremo in acqua. Sulle tavole ci sono Luca, Francesca, Emanuela, Giorgia, Paolo, Chiara, Orsetto, Giamba e io!

Ci dirigiamo verso destra, verso le marmitte dei giganti, incontriamo canoe e kayak, come descritto poco fa lo scenario che ci si presenta davanti è incantevole e suggestivo, con queste pareti altissime che ci sovrastano, si sente solo lo scorrere dell’acqua, bellissimo!

Scherziamo un po’ tra di noi e scattiamo qualche foto nel canyon, attraversiamo il punto più stretto e arriviamo a uno spiazzo piu ampio, ma la corrente è troppo forte per voler attraversare il tratto che porta più vicino alle marmitte, soprattutto quando poi hanno aperto la diga. Ci rilassiamo un po’ e poi decidiamo di tornare indietro.

Ritornati dove siamo partiti, sganciamo le pinne dalle tavole e via verso sinistra: ora il gioco si fa divertente perché scenderemo le rapide!!!

Da questa parte arriveremo verso il Ponte della Concordia di Fossombrone.

Ci siamo divertiti molto sulle rapide, c’era abbastanza acqua e quindi anche una corrente che ci ha fatto davvero divertire, Emanuela è stata davvero eccellente!

Arrivati alla fine eravamo tutti molto entusiasti, c’è stato spirito di squadra, e ridevamo delle nostre discese. Ci prendiamo uno spazzietto sull’erba, lasciamo le tavole, montiamo una tenda Tentisile sull’albero, ci cambiamo e andiamo a pranzare. Questa terra ci offre tante delizie, sapori genuini e amore per la cucina, il cibo è sempre ottimo.

La giornata sta volgendo al termine e come sempre torniamo a casa molto felici.

La compagnia è sempre ottima, lo spirito che ci unisce ci rafforza sempre di più, parliamo dei nostri progetti futuri, delle prossime uscite, perché la bella stagione è appena iniziata e Horizon36 è pronto per un programma tutto da scoprire!!!

 

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Valentina