Liberi sul Lago di Fiastra

LA STORIA DI EMANUELA MEDEI

 

Quella mattina siamo partiti per sfuggire all’ultimo pranzo di Natale. Io, Luca e Andrea in direzione Lago di Fiastra.

Arrivati, la felicità era immensa nel vedere che c’eravamo solo noi e il pensiero di essere così liberi in mezzo a tanta bellezza ci esaltava.
Era freddissimo, ma la voglia di entrare in acqua con quel freddo e la neve caduta da qualche giorno era talmente tanta da indossare qualsiasi abito caldo e buttarci ad esplorare il lago circondato da cime innevate.
Ci siamo divertiti tanto, in questa foto stavamo provando uno dei tanti prototipi di Luca realizzati per la “SAFE”, esattamente un sup per pescare.
Be’, per salirci in due abbiamo riso così tanto che per poco non cademmo nel lago, col rischio di gelarci. Ma tu eri così bravo da infondere coraggio a tutti; così, giù le pagaie in acqua e via, il SUP ha preso a navigare  mentre noi continuavamo a ridere!

Ciao amico mio💕

Emanuela Medei